Mal di schiena: istruzioni per l’uso (Parte II)

Mal di schiena: istruzioni per l’uso (Parte II)

Cosa fare quando si ha mal di schiena?

Sappiamo attraverso gli studi che nove pazienti su dieci recuperano entro un mese circa dall’insorgenza del dolore, indipendentemente dall’avere o meno effettuato un trattamento: quindi non è sempre necessario correre dallo specialista alle prime avvisaglie del mal di schiena. La guarigione del dolore non deve, in ogni caso, ingannare: anche se legata a cause quasi sempre banali, la ricaduta è infatti spesso frequente. È proprio questo che rende fondamentale la prevenzione. La ricaduta in ogni caso non è segno di qualcosa di grave, ma solo del ripresentarsi di un problema cui siamo predisposti. Il  trattamento farmacologico, terapie fisiche o manuali non sono sempre risolutivi, pur essendo spesso un valido aiuto. Se anche il dolore non sparisce, non significa comunque che la situazione sia grave: non esiste infatti correlazione tra la quantità di dolore e la quantità di danno.

Gli esami diagnostici mostrano spesso in realtà solo l’invecchiamento delle strutture (artrosi, discopatie, aspetti degenerativi) o patologie che possono non essere la causa del dolore (ernia del disco). Spesso sono inutili e non danno indicazioni sul trattamento da effettuare; gli esiti degli esami possono contribuire ad aumentare un comportamento da malato. Solo uno specialista può richiedere esami per una diagnosi differenziale.

I nostri consigli su cosa fare

  • Muoversi regolarmente cercando di variare più possibile i movimenti evitando le posture statiche prolungate. Anche le posizioni statiche ergonomicamente corrette, per quanto indicate, dopo un pò di tempo possono risultare fastidiose.
  • Muoversi aumentando gradualmente le proprie capacità di compiere fatica, non state troppo seduti, ne troppo in piedi, piuttosto prediligere le camminate.
  • Rivolgersi agli esperti per migliorare le conoscenze e consapevolezze su come muoversi e le posture corrette da assumere, nel caso non riusciste a gestire il vostro mal di schiena.
  • Quando state meglio, fare attività fisica migliora le condizioni dei muscoli che governano i movimenti della colonna rendendoli più forti, elastici e pronti a reagire. Stimola la produzione delle endorfine ed è un modo utile per scaricare le tensioni.
  • Non smettete di fare le cose che vi piacciono, in particolare se il dolore non aumenta: questo vale anche per lo sport e le attività del tempo libero.

A cura del Dr.Mag Stefano Mappa

Fisioterapista specialista in Terapia Manuale e Sportiva.

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