VISITE DI IDONEITÀ’ SPORTIVA AGONISTICA
Come si svolge l’accertamento d’idoneità
La visita medico sportiva non è un semplice “esame di abilitazione” all’attività agonistica, ma un momento che rende possibile la diagnosi precoce di patologie, anche non correlate all’attività sportiva, e l’individuazione di fattori di rischio individuali per la salute. Per poter fornire un’informazione adeguata in relazione ad eventuali condizioni patologiche accertate o sospettate nel corso della visita, è opportuno che i minorenni siano sempre accompagnati da un familiare maggiorenne. In particolare al primo accesso, per consentire un’accurata registrazione delle informazioni riguardanti la salute dell’atleta e dei suoi consanguinei, è necessario l’accompagnamento da parte di un genitore o del tutore legale. Nel corso dell’accertamento d’idoneità alla pratica sportiva vengono eseguiti i seguenti riscontri obbligatori (ai sensi del D.M. 18 febbraio 1982 “Norme per la tutela sanitaria della attività sportiva agonistica” e successive norme applicative)
- identificazione dell’atleta e, se minorenne, del suo accompagnatore tramite documento di riconoscimento;
- verifica, attraverso la richiesta della società, della qualifica di agonista, dello sport e della disciplina svolti e dei dati della società sportiva di appartenenza;
- verifica del possesso dell’età minima per l’accesso all’attività agonistica per lo sport praticato;
- esame delle urine con dipstick (ricerca di leucociti, nitriti, urobilinogeno, sangue, ketoni, bilirubina, glucosio, determinazione del pH e del peso specifico)
visita medica comprendente:
- la raccolta della storia dell’atleta e dei suoi consanguinei (è, quindi, importante portare con sé la documentazione relativa a tutti gli accertamenti medici eseguiti in precedenza dall’atleta)
- la determinazione del peso corporeo e della statura,
- l’esame generico dell’acuità visiva,
- l’esame obiettivo con particolare riguardo agli organi ed apparati specificamente impegnati nello sport praticato,
- l’elettrocardiogramma a riposo,
e, solo per gli sport ad elevato impegno cardiorespiratorio, la spirometria- il master step test,
- l’elettrocardiogramma dopo sforzo.
Per alcuni sport, sono inoltre previsti alcuni accertamenti obbligatori aggiuntivi, che saranno richiesti dal medico all’atto della visita. Ulteriori esami potranno essere richiesti, a discrezione del medico, per dirimere dubbi rispetto a condizioni patologiche che non sia stato possibile escludere con i soli accertamenti obbligatori.
La visita si conclude, di norma, con il rilascio del certificato d’idoneità alla pratica sportiva agonistica e con la compilazione del libretto verde dello sportivo (idoneità non agonistica). La durata dell’accertamento d’idoneità è di circa 25 minuti.
VISITE DI IDONEITÀ’ SPORTIVA NON AGONISTICA
Questa visita certifica lo stato di buona salute del paziente e la validità del certificato è di un anno. Il medesimo certificato può essere presentato per la pratica di più attività sportive non agonistiche.
Il Decreto Ministeriale 24/04/2013 considera attività sportiva non agonistica quella svolta dai seguenti soggetti:
Alunni che svolgono attività sportiva organizzata dalle scuole nell’ambito delle attività parascolastiche in orario extra-curriculare;
Studenti che partecipano ai Giochi della Gioventù nelle fasi precedenti a quella nazionale;
Tutti coloro che svolgono attività organizzate dal CONI, da società sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali, agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, che però non siano considerati atleti agonisti. Per svolgere tali attività è obbligatorio il certificato medico.
Alcuni degli sport per cui può essere richiesto il certificato non agonistico:
- Spinning, cardiofitness, aerobica, fit boxe, alcuni tipi di danza, ecc: in queste discipline c’è una combinazione di un elevato impegno cardiorespiratorio e muscolare, equiparabile alle condizioni di gare agonistiche.
- Attivittà a corpo libero, danza, ecc.: sono attività nelle quali i sistemi cardiocircolatorio e respiratorio sono sottoposti a sforzi di media intensità; il sistema muscolo-scheletrico a sua volta è interessato da stress piuttosto intensi (ad esempio, posizioni non abituali come nella danza, bruschi cambi di postura).
- Ginnastica dolce, yoga, stretching, ecc.: in queste discipline non ci sono grossi stress nè dal punto di vista cardiocircolatorio né muscoloscheletrico
La visita medica di idoneità non agonistica comprende:
- ECG di base,
- Misurazione acuità visiva,
- Misurazione peso ed altezza,
- Misurazione pressione arteriosa,
- Visita medica generale.
Come si svolge la visita?
Generalmente prevede una visita medica generica (composta da anamnesi ed esame obiettivo) al fine di certificare l’idoneità del paziente a svolgere attività sportive che non contemplino carichi di lavoro di tipo agonistico. Prima del rilascio del certificato, il medico, a seconda del suo giudizio clinico, può sottoporre il paziente ad un elettrocardiogramma.In caso di sospetto diagnostico o in presenza di patologie croniche o conclamate, il medico certificatore può avvalersi, secondo il suo giudizio clinico, della consulenza di un medico sportivo o di un altro collega specialista nella specifica branca.
ALTRE PRESTAZIONI ESEGUITE NEL POLIAMBULATORIO
Screening e visite medico sportive con pazienti a rischio
Prescrizione esercizi fisici
Prescrizione di diete per atlete
Valutazione funzionale
Ecografie muscolo scheletriche
dott. Gino Degano, dott. Augusto Brusomini, dott.ssa Sara Ortolan